Bron il mercante
Seduti a terra e palesemente annoiati, due ragazzotti kardiatici che vivevano in un villaggio di nome Oteviken, stavano lanciando sassi quando sentirono un rumore in lontananza e guardando in quella direzione scorsero un carretto carico di oggetti. Il conducente si fermò poco distante a chiedere...
La miniera abbandonata
Il cielo era terso di nubi e la capitale era troppo lontana, presto sarebbe calato il sole. Un mercante che si era fatto prendere da svariati acquisti tra un villaggio e l'altro decise di passare la notte al riparo all'ingresso di una miniera abbandonata. Acceso...
Un altro gradino
Un altro gradino, era quello che pensava il ragazzo. Davanti a se una moltitudine di gradini e in lontananza un grande palazzo, alle sue spalle la capitale con i suoi problemi, in lontananza il baluginio del mare. Un altro gradino...
Anno 50
Fannan camminava nervosamente per le grandi aule della biblioteca. I Maestri lo avevano convocato preannunciando gravi problematiche relative alle nascite. Al momento attuale, la dipendenza del regno di Mhur dall’aumento di popolazione era pressoché totale e non era assolutamente contemplabile l’idea di rinunciarvi...
Anno 42
Il guerriero camminava fiero, incurante del timore che stava generando nei presenti. La pesante cotta di maglia era ricoperta di sangue e polvere, ma questo in qualche modo sembrava enfatizzarne la forza piuttosto che macchiarne l’onore. Nella sala tutti erano stupiti, attoniti. Del resto nessuno...
Anno 30
Il menhir svettava tra la folla, visibile da ben oltre la grande piazza. Esattamente come una lama in procinto di trafiggere la realtà stessa, incombeva minaccioso sulla folla riunita ai suoi piedi, nero al punto che nemmeno la luce del torrido sole sembrava poterlo sfiorare...
Anno 28
Bjorn si muoveva nervosamente, quasi come se dalla costruzione di quella imponente struttura dipendesse il suo futuro. Centinaia di uomini avevano valicato pericolose montagne e sopportato un clima estremo per portare i materiali necessari fino a quel luogo. Sulla sommità sarebbe sorto il suo palazzo...
Anno 25
La foresta, in quel punto, non era stata minimamente compromessa, nonostante fossero innumerevoli le costruzioni annidate tra le fronde e le radici delle piante secolari. All’interno del buio laboratorio, Brethil era come sempre indaffarato nelle sue ricerche alchemiche. Decine di erbe, radici, germogli, fiori, minerali...
Anno 20
Aziz si teneva saldamente alla gomena intrecciata sui bordi della piccola imbarcazione da trasporto. Il placido scorrere del Fiume Rosso gli dava una piacevole sensazione di quiete, anche se sapeva bene che una volta arrivati al molo ci sarebbe stato ben poco riposo per lui...
Anno 20
Il guerriero si stava riposando dalle fatiche della caccia. Erano stati nelle terre selvagge diversi giorni e il clima impietoso di Kardia si era fatto sentire eccome. Sugli altopiani innevati, infatti, il freddo era così pungente da costringere ripetutamente gli uomini a rifugiarsi in luoghi...