m
Back to Top

Sogno collettivo

Sogno collettivo

Baralai Gilthunder afferrò il primo mantello che trovò sui tavoli ed approfittò della confusione per uscire dalla corte.

Aveva deciso di inseguire Lord Marcus il quale si era dato alla fuga nel momento in cui l’assassino chiamato la Fune, che era giunto con lui, aveva ucciso il Viaggiatore Amon Ziphon.

Baralai ricordava perfettamente le parole di Lord Marcus, Nobile della Baronia di Namoria…diceva di avere la Fune sotto il suo potere ed era giunto alla Corte per una dimostrazione di potenza. Allo stesso modo, non riusciva a dimenticare il momento in cui la Fune aveva iniziato a muoversi di sua iniziativa, ignorando Marcus e i suoi tentativi di comandarlo…

Quando vi fu il caos a seguito dell’assassinio del Viaggiatore, Baralai uscì dal cancello principale e si tenne a debita distanza da Lord Marcus, che nel frattempo stava correndo lungo la Via Maestra in direzione di Namoria.

Baralai fu molto attento nei giorni seguenti, cercando in tutti i modi di non farsi notare dal nobile che nel frattempo proseguiva la sua fuga senza nascondere il proprio rango ed elargendo ingenti somme di denaro per dormire nelle migliori locande disseminate lungo la strada.

Una sera, dopo circa un mese di viaggio, Baralai notò che Marcus aveva improvvisamente cambiato direzione ed era entrato nei boschi che segnavano il confine fra Davion e Namoria. Cercò di farsi coraggio, estrasse la bacchetta e seguì a distanza il Lord.

Per quasi un’ora, Baralai non ebbe alcuna difficoltà nel seguire Marcus, in quanto il rumore provocato dal Nobile era perfettamente udibile. D’un tratto però, ogni rumore nella boscaglia era cessato…Baralai si fermò, cercando di percepire il ben che minimo rumore, ma nulla.

Lentamente, con molta attenzione, proseguì fra gli alberi tentando di notare movimenti improvvisi. Non appena giunse ai margini di una radura, Baralai si fermò impietrito…al centro di quel prato vedeva il corpo senza vita di Lord Marcus, sovrastato da quattro figure che indossavano una maschera e stringevano delle corte lame.

Baralai cercò di rimanere immobile nel disperato tentativo di non farsi notare, ma purtroppo non era mai stato uno particolarmente bravo ad agire nell’ombra e si accorse troppo tardi che il proprio respiro era fin troppo pesante.

I quattro assassini si voltarono verso di lui quasi all’unisono ed uno di loro svanì letteralmente dalla vista di Baralai. Fece un paio di passi indietro e fece per voltarsi e correre nella direzione dal quale era giunto, ma si bloccò all’istante quando si trovò di fronte lo sconosciuto che era svanito qualche attimo prima.

Baralai inciampò e cadde con la schiena a terra, senza mai smettere di fissare la maschera di quell’assassino che, nel frattempo, aveva piegato di lato la testa, quasi incuriosito.

“Tu non sei sulla lista, uomo” iniziò a dire l’assassino, con una voce resa irriconoscibile dalla maschera “Ma se vuoi morire, allora la Loggia esaudirà il tuo desiderio” proseguì, facendo roteare distrattamente la lama sul palmo della mano guantata.

“N..no, io non voglio morire” rispose Baralai, terrorizzato. A quelle parole, l’assassino piegò le gambe e appoggiò i gomiti sulle ginocchia, senza mai smettere di fissarlo e annuì con il capo “sei saggio, uomo. Allora potrai sopravvivere e raccontare di aver visto l’opera della Loggia”. Poi, così come era apparso, l’uomo con la maschera scomparve nuovamente.

Baralai si voltò verso la radura e non vide nessuno, nemmeno il corpo senza vita di Lord Marcus…

(Sogno Collettivo all’interno della Magione, durante il viaggio verso Namoria…)

Share
Legami
Sogno Collettivo